copfoulbodyautopsy(Ukem Records) I Foul Body Autopsy sono la follia brutale ed estrema di Tom Reynolds tradotta in musica. Un connubio perfetto tra sete di violenza e brutal death metal di stampo tecnico che affonda pienamente le mani nelle viscere sanguinolente dei Cannibal Corpse e dei Carcass, guardando però anche verso orizzonti più moderni come i Decapitated e gli Aborted (con cui i Foul Body Autopsy hanno condiviso il palco). Riff di chitarra ossessivi ed intricati suonati, con suoni limpidi e taglienti come motoseghe, un drumming serrato e malato sono gli ingredienti principali delle canzoni, i cui continui cambi di tempo rendono l’intero disco nel suo complesso un vero e proprio svisceramento sonoro. Non mancano però nemmeno parti più riflessive e sperimentali come nel caso di “Last Days of Humanity” dove nel finale compaiono anche delle tastiere epiche ed atmosferiche che sembrano rubate ai Dimmu Borgir. Buona la performance vocale nel growl gutturale ed a tratti aspirato e nello screaming, anche se quest’ultimo non si inserisce troppo felicemente in un contesto brutal e pare anzi più adatto per altri frangenti. “The Epidemic Sickening the World” si presenta quindi un album di death metal abbastanza avanguardistico, suonato da un musicista che si cimenta a trasporre la furia pura e genuina del death metal vecchia scuola usufruendo di mezzi moderni, suonando sia le parti tirate sia quelle più melodiche con l’attitudine di un’artista davvero completo.

(Michele Alluigi) Voto: 8/10