copkillthet(Atypeek Music) Forse qualcuno ricorderà questa formazione francese che sul finire degli anni ’80, nel 1989 per l’esattezza, ha dato vita a un industrial arricchito da alternative rock, new wave, dark e heavy metal. Insomma, non esattamente una verace industrial band o almeno non soltanto quello. Hanno accompagnato in numerosi concerti Zeni Geva, Treponem Pal, Einstuerzende Neubauten e altri illustri. I marsigliesi sono anche stati ben accolti per “Low”, l’album del rumore e del suono, dell’oscurità e dell’inquietudine. Non meno interessanti gli album degli anni 2000, con “Tellurique” a ricevere onori un po’ ovunque. “1989” è un demo, definito dall’etichetta come ‘unreleased album’, che pare sia rimasto nel cassetto sin dalla nascita dei KTT e in esso è possibile individuare tutte le coordinate di stile che hanno assemblato il sound della band. Punk, hard rock, noise, dark, industrial, new wave e quanto altro è rintracciabile in questo universo oscuro e altamente dinamico. Un universo che diventa un fiume per come scorre vispo e creativo. “1989” è qualcosa di altamente artistico: un collage di cose che ha una sua unità e soprattutto un senso compiuto. Il patrimonio di questo inedito probabilmente è quanto del sound anni ’80 sia palese ed emerga in tutto ciò e come esso stesso preannunci le correnti di stile dell’alternative rock che hanno popolato gli anni ’90. La qualità del suono è completamente ottima e il tasso di acidità e tossicità di questi suoni è stellare.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10