(Dark Essence Records) Dietro ai Lethe ci sono due personaggi con un curriculum pesante. La vocalist Anna Murphy dei Cellar Darling, anche ex-Eluveitie, mentre l’altro componente qui si ‘firma’ come Tor-Helge Skei, ma siamo davanti al leggendario Cernunnus dei Manes, dei Manii e degli Høstsol! “Alienation” è il loro terzo album, ad un decennio esatto dal debutto “When Dreams Become Nightmares” (qui), a ben sette anni dal precedente “The First Corpse On The Moon” (qui): tanto tempo che non ha tolto energia alla creatività a questa macchina dark synth che torna a splendere, a dimostrare fantasia, eclettismo artistico, dando vita ad un soundscape che lascia immaginare i Manes che si incrociano con acts quali Ulver, Solefald, Massive Attack e gli stessi Cellar Darling. Tuonante “Anhedonia”, misteriosa e sensuale “Brighter”, deliziosamente pulsante “When it’s Over”. Drammatica ed imprevedibile “Éternel”, favolosa “Crossroads” con gli speech in francese, cosa comune a “Sedator”, quasi creando una continuità narrativa provocante. Intima ed ipnotica “Erosion”, mentre si intensifica l’elettronica sulla conclusiva “Worm“. Alienazione fisica, mentale, ideologica e musicale, la quale accompagna verso nuovi territori, nuovi panorami, nuove ambientazioni sonore. Un mare di musica nel quale immergersi lentamente, passo dopo passo, fino a sprofondare in acque tetre ma brillanti, avvolgenti e invitanti, soffocanti ma incredibilmente vitali, dentro una dimensione diversa, nuova… meravigliosamente inesplorata ed incredibilmente aliena.

(Luca Zakk) Voto: 9/10