(Avantgarde Music) In questa redazione vige una buona reputazione riguardo a Mesarthim (ne abbiamo scritto QUI, QUI e QUI), un duo australiano che coniuga il black metal ai beat elettronici. Dunque, banalmente, a partiture black metal inseriscono tappeti ritmici artefatti e di stampo beat, cioè electro pop e techno beat. Un personalismo che genera cose interessanti, per via di un amalgama dal senso compiuto. I Mesarthim hanno creato un concept musicale la cui prima fase è terminata nel 2020 e poi raccolta in un box in cassetta intitolato “Phase One”. La seconda fase è appunto “Vacuum Solution” che si riferisce alla Varietà Lorentziana, roba mica semplice che scavalca anche la Relatività di Einstein. Cinque pezzi per un EP che regala circa 28′ di varchi temporali, come “Matter and Energy”, e viaggi a diverse velocità nel cosmo, come per “Heliocentric Orbit”. I cinque pezzi sono però tutti ben riusciti, architettati, sono vivaci e perfino ‘gioisi’ nonostante riffoni anche black metal e un rude scream del cantato. L’EP è chiuso da “Absence”, composizione space-ambient, l’unica a non implementare chitarre distorte e pattern ritmici, solo i synth gestiscono questa ultima e lontana supernova che galleggia nel cosmo.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10