(SPV/Steamhammer) Licenziato il non eccellente “Beast Reborn”, i Mob Rules si sono lanciati nelle celebrazioni del loro 25ennale, che frutta fra le altre cose questo disco live. 14 brani, molti scelti appunto dall’ultimo disco, suonati davanti a un pubblico che non è proprio sempre partecipe, ma segue certamente la band nei momenti cruciali; la copertina, che personalmente non mi piace, è stata scelta dai fans attraverso un concorso. Segnalo allora gli highlights dello show: la solenne “Black Rain”, guidata dalle tastiere di Jan Christian Halfbrodt, e soprattutto “The Dykemaster’s Tale”, che nonostante la netta somiglianza con cose maideniane di qualche anno fa, è costruita con classe ed eleganza. Funzionano bene anche inizio e fine del live, rispettivamente la melodica ed energica “Ghost of a Chance” e il classico “The Rain Song”, questo sì invocato dal pubblico. A conti fatti una buona occasione per ‘studiare’ una band con un buon seguito in Germania, ma ancora non sufficientemente apprezzata da noi.

(René Urkus) Voto: 7/10