cophauntingg(Autoproduzione) Un nebulosa sprigionata da un synth che viene poi spazzata via da un attacco tenace, metal ma dai connotati ‘post’. Un’atmosfera rarefatta che si carica di tensione e si espande poi verso uno scenario ruvido, con echi del doom e di un ambient metal malinconico. “The Mournful Sons” apre così questo EP di 28’ del duo Haunting Green. Sonorità placide che montano e si espandono con frequenze distorte e colpi ritmici possenti. Lo stesso capita per la successiva ”Our Days in Silence”, mentre “Eradicate” ha i toni di un doom metal acerbo, scarno eppure solenne e che si ripete di seguito nel brano “V”. “IIII” presta il fianco alla sperimentazione, attraverso una melodia lontana, appena accennata e sopra una frequenza che sfrigola. C’è una forte trama sonora nei pezzi, un elemento comune che tiene insieme i fili della narrativa che i The Haunting Green hanno saputo presentare con tranquillità e con un pizzico di ricerca musicale.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10