(My Kingdom Music) Band sempre al di sopra dei comuni schemi e con un linguaggio arcano, poetico quanto ermetico. Sono questo, ancora, i The Magik Way, nostrana realtà occult rock o ritualistic occult music come si usa dire quando ci si rivolge a questi musicisti. “Il Rinato” è una teatrale e poetica storia fitta di esoterismo, ermetismo ed alchimia. La storia è preponderante, debordante, la stessa musica passa in secondo piano. Anzi, la musica arriva nella totalità del suo essere, o inizia a farlo, solo dal terzo brano, “Cometa Sole”. Prima e dopo è la narrazione, recitato e cantato dell’ispirato e magistrale Nequam a totalizzare la scena. Voce e polistrumentista, affiancato da Tialocan, contrabasso, sintetizzatori ed effetti, e Maniac Of Sacrifice, chitarra ed effetti. Con i tre anche Gea Crini per canto e parlato. L’aspetto generale di questa nuova opera dei The Magik Way è molto simile a un audiolibro, quasi un recital radiofonico, nel quale oltre al narrato e cantato, entrano in gioco suoni e brevi intervalli musicali. Insomma non si parli di musica in questo caso (che pure ve n’è), per il solo fatto che sarebbe un termine riduttivo per questa dimensione che raccoglie situazioni a dir poco sinistre, oscure, misteriose, quanto angoscianti.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10