(Hellprod Records) Nonostante si siano formati solo nel 2010, i brasiliani Thrashera vantano già una nutrita discografia, comprendente tre full length ed una sfilza di uscite tra demo, split e live album. Un’attività piuttosto intensa, che ha portato il quintetto carioca ad essere una band di spicco nell’underground brasiliano. Il sound proposto pesca a piene mani negli anni ’80, mescolando speed metal, rock and roll e massicce dosi di punk. Ne risulta un mix tra Exciter, Motörhead, Venom ed Exploited. Brani veloci, grezzi ed ignoranti,con una produzione sporca ma perfettamente adatta alla proposta musicale. Il difetto principale è che, dopo un’iniziale esaltazione dovuta alla notevole energia sprigionata, man mano che l’album procede soggiunge una certa noia dovuta ad una ripetitività che porta i brani ad assomigliarsi un po’ tutti. Ora non so se sia una precisa scelta stilistica o se le capacità compositive siano limitate, me trovo che già dopo quattro o cinque brani, “Não Gosto!“ abbia detto già tutto quello che doveva dire.

(Matteo Piotto) Voto: 5,5/10