copUrfaust(Vàn Records) Tornano gli Urfaust, e si entra subito nel loro eccentrico mondo, fatto di suoni astrali e soffusi, atmosfere da incubo e visioni degne del più pessimistico Lovecraft. Il duo germanico confeziona un’altra perla di Ambient eccentrico e in costante evoluzione. I rimandi al capolavoro “Filosofem” sono chiari e la coppia sembra avere tutte le carte in regola per confrontarsi con opere di tale spessore. Quattro tracce per quasi 44 minuti di viaggi nei sogni di un tempo che forse esistito, forse sognato. Immaginifici.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10