(Metal Blade Records) Sono mesi, anni forse, insomma dal 2019 che si aspettava l’avvento dei Vio-Lence, una delle migliori espressioni del thrash metal di San Francisco. Tre album tra il 1988 e 1993, poi tutto va a scatafascio. La band si riunirà più volte, ora però qualcosa di concreto accade. Innanzitutto nel 2020 il singolo “California über Alles”, cover dei Dead Kennedys, ma il piatto forte è l’annunciato EP “Let The World Burn” per la Metal Blade Records. Cinque mazzate smaltate di un tocco sonoro fatto di lucidità, tecnica e una padronanza non solo degli strumenti ma anche della materia prima, cioè il thrash metal. Siamo lontani dalle vestigie di “Oppressing The Masses”, per esempio, e Sean Killian canta in maniera inedita rispetto al passato. Quel suo timbro personale, sfasato, che con Steve ‘Zetro’ Souza faceva di lui faceva un membro di una ristretta cerchia di cantanti dall’ugola unica e insolita. Un cantare che rievoca comunque una cadenza a tratti hardcore, su un tessuto musicale degnamente thrash metal però. Cinque pezzi agguerriti e con i soliti e millimetrici ricami del riffing che contraddistinguono lo stile dei californiani. La sezione ritmica è una tempesta, con il suo accompagnare o da contrappunto al tutto. In formazione solo tre elementi dei tempi d’oro, poi si sono aggiunti addirittura Bobby Gustafson, chitarrista e noto per le sue presenze negli Overkill, e il bassista Christian Olde Wolbers, già con i Fear Factory e non solo essi. Circa 25’ di puro e sincero ma eccellente thrash metal. Del passato la band mostra quel tirare le canzoni avanti con un passo vertiginoso e spingendo la tecnica in maniera continua, pur senza mai sforare da ogni limite possibile. Eppure nei cinque pezzi si avvertono diversi momenti di un thrash metal d’annata e dunque ruvido, sfacciato, ringhiante e guerrafondaio. Di modenro in questo lavoro ci sono solo i suoni e una produzione che ha bilanciato al meglio la resa degli strumenti con un missaggio esemplare. Il resto è Vio-Lence e una valanga di cose che si spera porterà a un nuovo album prima o poi.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10