(Hammerheart Records) Nati come Desecretor a ridosso degli anni ’90, i finlandesi divennero in seguito i Vomiturition, la cui esistenza è durata probabilmente un lustro. Il summenzionato album resterà il punto focale della loro scarna discografia. “A Leftover” esce nel 1995, dunque agli sgoccioli dell’esistenza della band, e contiene del puro death metal. Si avverte nell’album il clima scandinavo e non da meno quello europeo. I Vomiturition ci danno dentro con pezzi costruiti e buoni arrangiamenti, creando al contempo atmosfere lugubri e angoscianti. I blast beat sono irruzioni improvvise e mai del tutto insistite, in uno srotolarsi di cambi di velocità e riff mutevoli. Il sound dei finlandesi è leggermente ruvido, lontano da entità più ‘raffinate’ e pulite del death metal scandinavo della seconda metà degli anni ’90. Incline ai Dismember, alle trame tenebrose degli Entombed, alla possenza dei Bolt Thrower, lo stile dei Vomiturition risulta curato con libertà da musicisti validi. Alcuni di essi sono poi stati parte di realtà come Rotten Sound, Wintersun o addirittura i Nightwish. Ristampato in cassetta, vinile e CD, l“A Leftover” ai giorni nostri è un esempio di old style, ma all’epoca è stato un ottimo esempio di death metal oscuro, articolato e seppure con influenze riconoscibili, come la conseguenza di musicisti abili.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10