copwitchesmark(Heaven and Hell Records) La copertina non può ingannare: i texani Witches Mark sono dei true defenders e questo è il loro primo full-“length”, seguito di un ep di ben quattro anni fa. “Witching Metal Ritual” è abbastanza breve (circa 41 minuti) ma contiene tutto quello che serve all’headbanging. “Bringers of Heavy Metal Death” è quello speed/thrash dei primordi che oggi sta attraversando un grandioso momento di revival; i nostri lo suonano come va suonato, ovvero in velocità, con un suono grezzo e sporco. “Swarm” si colora di toni doom/horror, con atmosfere alla King Diamond ma un tocco ancora meno pulito. Soprende “We die”, con la sua lunga intro affidata a tastiere imponenti, e il suo proseguire su toni doom quasi soffocanti; la traccia autotitolata è un’altra bordata di speed dove – non credo di sbagliarmi – si coglie anche qualche eco di death inizio anni ’90 nelle dinamiche chitarristiche. Un disco di quelli che qualcuno definisce ‘ingenui’, ma che io preferirei chiamare ‘spontanei’.

(Renato de Filippis) Voto: 7/10