L’aveva detto il chitarrista dei Def Leppard che la diagnosi di Cancro non avrebbe compromesso i suoi impegni con la band. E ciò che ha dichiarato, si è rivelato vero. Non solo ha mantenuto gli impegni con la band, ma non ha lasciato da parte nemmeno il suo progetto di tributo a Dio. All’ Huffington Post ha detto: “La band mi ha lasciato i miei spazi. Ci sono stati buchi a sufficienza nel programma per fare spazio ai trattamenti di chemio. Il sesto trattamento l’ho fatto il 18 Giugno, ed il giorno dopo ho preso un volo per la Francia raggiungendo la band. Poi sono volato di ritorno a L.A. il 7 Luglio per il mio settimo trattamento, per poi volare in Canda il giorno dopo.”, Certamente un’agenda piena anche per uno in salute, ma anche se Vivian ammette che ci vuole un giorno o due per riprendersi dal trattamento, le alternative sono peggioro: “Diavolo, non voglio perdermi queste cose. Non me la sento di stare a casa a letto!”. Ammette anche che “non sai mai come la chiemio ti lascia”, ma il chitarrista ha sempre insistito per stare con la sua band che gli da ispirazione: “Questa è sempre stata una band di sopravvissuti. Abbiamo l’unico batterista con un braccio! Vai sul palco ogni sera con Rick Allen e ti ricordi come si fa a superare le avversità. Sono con questa band da 21 anni, ho sostituito il chitarrista originale Steve Clark dopo la sua morte. Alcuni dicono che i Def Leppard sono una band sfortunata, ma se c’è una cosa che si può dire dei Def Leppard è che siamo una band con fortissime capacità di ripresa”.
