Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
OLDD WVRMS – “Abysséphale”

(MFSAM Records / Monk Records) Solo due brani, però sono decisamente granitici, immensamente pesanti e dannatamente lunghi, tanto che, messi assieme dentro questo quarto album, superano la mezz’ora di suoni laceranti, taglienti, decadenti. Si parte dal doom, c’è l’acidità dello sludge, esplode la melodia, ci sono stimoli mentali i quali, togliendo dall’equazione la voce, lasciano che siano chitarra, basso e batteria (ed archi!) a dipingere quella tela eterea, fatta di pennellate violente, di ombre invitanti, di oscurità minacciose, di costruzioni sognanti e maledettamente melodiche. (altro…)
(autoproduzione) Pubblicato il 6 giugno del 2022, “Il Culto Dell’Agonia” è un prodotto musicale devastante e con una propria imponente bellezza. L’opera è dei romani 

(Darkness Shall Rise Productions) “Retaliation” è l’esordio assoluto per gli Ulvehunger, i quali sono tutti musicisti non di primo pelo: Anders Odden dei Cadaver, Frost dei Satyricon, L.J. Balvaz proprio dei Balvaz e altre realtà, con esperienze proprio nei Cadaver, e infine K.B. Fletcher dei Disgusting. I quattro norvegesi imbastiscono un blackened death metal con momenti death/black and roll
(Subsound Records) Il ‘demo perduto’ dei Zu, avant-garde/jazzcore band tricolore. I Zu lo pubblicano nel 1995, da allora hanno siglato quindici album, suonato con
(Overdub Recordings) Dire Dittatvura è dire un po’ di cose ma proviamo a riassumerle, in questa società veloce che non ha mai tempo e manco per le sfumature o i compromessi. Gli abruzzesi Dittatvra sono una band crossover, proprio quella fusione tra punk e uno pseudo hardcore e altro e nel loro caso l’altro è una varietà di psichedelia 

(Inverse Records / Meara Music) I, Cursed altro non è che un duo in giro da non molto tempo. Si tratta di Eero Haula e Ville-Veikko Laaksonen, membri, attualmente e in passato, di band come Atlases, Marto, Oceanwake, Pyuria e altre ancora. Voce Haula e chitarra e basso Laaksonen pubblicano il 
(Karisma Records) In patria, la Norvegia, sono una leggenda del prog… e questo loro disco è uscito ben 24 anni or sono, nel 2000.
(Agonia Records) Sono un concentrato di diverse cose, cioè death/black and roll, depressive doom e gothic metal, i Forgotten Tomb ma soprattutto sono tra le migliori band italiane in circolazione. “Nightfloating” rappresenta la chiara espressione di quel sommare stili e renderli tutti qualcosa
(Metal Zone Italia) Dopo un paio di singoli la grintosa quanto elegante cantante siciliana Dody, pubblica il suo primo EP dal titolo “A New Life”. Dody ha una sana vocazione verso il rock/hard rock anni ’80 e dunque con qualche rifinitura AOR nella genetica musicale dei quattro pezzi 
(Comatose Music) Sijjeel è un’assurdità multietnica nata dal saudita Hussain Akbar, chitarrista e programmi ritmici, con il cantante Floor van Kuijk, olandese. Dopo un primo EP i due accolgono in formazione Lukas Kaminski, bassista tedesco. Il trio è al secondo album dal quale schizza fuori un death
(Reigning Phoenix Music) White Stones è un progetto di Martín Méndez, il bassista degli Opeth. Méndez è nato in Uruguay ed è dunque di lingua spagnola e con White Stones, dove collabora con altri musicisti e tutti spagnoli, è al terzo album. Siamo di fronte a un lavoro cantato dunque in
(Sentient Ruin Laboratories) Quindici anni di carriera racchiusi in LP e digitale dalla Sentient Ruin Laboratories, per i brasiliani Clan Dos Mortos Cicatriz. Dediti al punk condito a più riprese da influenze dark, nonché crust, hardcore e via dicendo, i brasiliani Clan Dos Mortos Cicatriz sono un 
(Massacre Records) In Sassonia i Voice vi nascono verso la fine degli anni ’80 e a oggi hanno pubblicato sei album. “Holy Or Damned” arriva ben sette anni dopo il precedente e conferma le intenzioni e l’appartenenza della band all’heavy metal melodico con i suoi sforamenti power e hard rock. 
(Reigning Phoenix Music) Gli Orden Ogan all’inizio degli anni 2000 hanno rappresentato una seria controproposta al canonico power metal, tuttavia l’abilità della band tedesca col passare del tempo, album dopo album, ha svelato una cedevolezza alla semplicità. Forte è stata l’impressione che gli 

(Season of Mist) Esistano da ben oltre due decenni i Wormed che non vantano una nutrita discografia. Quattro album e cinque tra split, demo ed EP in fin dei conti sono una quantità di pubblicazioni comunque non trascurabili, per una brutal death metal band che ama divagare e spezzettare i
(W.T.C. Productions) Sotherion è un one-man project sviluppato dal francese BST, componente di altre realtà come The Order Of Apollyon nonché ex Aborted. “Vermine” è il debut album che porta al mondo intero il black metal dalle 
(Agoge Records) Udal Cuain sono Alessio Parretti, voce e tastiere ed ex Dark Age e Jaws Of Fate, Matteo Meucci, basso e chitarra ed ex Coram Lethe, nonché Luciano Romano, chitarrista con anche lui trascorsi nei Jaws Of Fate. La direzione presa
(Darkness Shall Rise) Nihilits, Morbid e altre formazioni della prima ondata death metal svedese hanno dato origine o contribuito alla nascita di altre band e tra queste gli Unleashed. Il bassista e voce della band Johnny Hedlund, era infatti
(Darkness Shall Rise) Come da titolo, questa compilation dedicata agli svedesi Desultory include materiale dei loro esordi, ovvero i quattro pezzi dal demo “From Beyond”, i tre dal demo “Death Unfolds” e infine dal terzo demo 
(autoproduzione / Sentient Ruin Laboratories Questa creatura immonda detta Maudissez, cioè ‘maledite’ o ‘che maledicono’, proviene dalla Francia e si scaglia contro il cattolicesimo. In copertina di fatto vi è la defunta cattedrale Notre Dame
(Nihilistic Holocaust / Crypt Of Dr.Gore) Doveva essere un demo questo primo e concreto lavoro dei francesi Demonist, dopo un singolo dello scorso anno, invece chi ha curato la definizione del suono finale, tra mixaggio e masterizzazione, tale 
(Time To Kill Records) I romani Rainswept dopo un demo di due anni fa e un singolo, pubblicano l’album d’esordio “No Threats Allowed”, genuina bordata di hardcore-groove-thrash metal di stampo newyorkese. Vagamente Agnostic