Le nostre recensioni di novità o album già in circolazione, le impressioni, le sensazioni, le analisi e dei nostri ascolti su tutta la musica della scena metal & rock.
BLACK PROPAGANDA – “Modern Prometheus” (EP)
(Nadir Music) Argomento che spunta di continuo, quotidianamente, quello del conflitto russo-ucraino e i Black Propaganda che in quei due paesi ci sono stati in tour, decidono di raccontarne i rapporti tra i due popoli attraverso (altro…)



(Subsound Records) La Subsound Records mette in commercio questo debut album dei genovesi Ainu, al quale hanno lavorato registrando tutto in presa diretta e offrendo la post-produzione a Strefano Morabito del 16th
(Listenable Records) Poco meno di dodici anni di attività e ben nove album sul mercato, i Crystal Viper sono dunque volenterosi e prolifici. Alfieri di un heavy-power metal arcigno e d’assalto, con al microfono Marta Gabriel, la quale è 
(Kyrck Production & Armour) Erano sette anni che non si avevano notizie dei Limbonic Art, ovvero di Daemon, multistrumentista titolare e da tempo del progetto Limbonic Art. Vidar ‘Daemon’ Jensen è un’icona del black metal 
(Osmose Productions) I Gjendød di Trondheim pubblicano il quinto album in studio, nel quale confermano la loro appartenenza al verbo del black metal. L’atteggiamento del trio norvegese è quello di un suonare dinamico che sposta
(Musical Break Records) In copertina di “The Beast Is Yet To Come” c’è un enorme suino che rivolge uno specchio verso un uomo. Il messaggio di “The Beast Is Yet To Come” è quello di un uomo perennemente in errore che 


(Dusktone) Estrosamente di nuovo con noi Laetitia In Holocaust, combo prog metal dalle tinte oscure. Intitolano il proprio quinto lavoro “Fanciulli D’Occidente” Stefano G. e Nicola D.A. i pilastri fondamentali 

(AFM Records) Steve ‘Lips’ Kudrow, Robb Reiner e Chris Robertson sono un trio formidabile. Abili musicisti e dal vivo si avverte come si divertano ancora a suonare. Ventesimo album in studio per un pezzo di storia 
(Talheim Records) Al di là del nome scritto con la lettera ‘eth’, parte dell’alfabeto norreno, i Blóð altro non sono che un duo francese nel quale confluiscono Ulrich W. un ex Regarde Le Hommes Tomber e Anna W. parte del progetto
(Purity Through Fire) “Schicksalstotschlag” è un lavoro piuttosto coinvolgente perché il black metal degli Aussichtslos viene spostato verso intrecci melodici epici e pagan. Ogni canzone dell’album freme di trame
(Massacre Records) Un album dopo cinque anni da parte dei danesi, autori di una carriera che li ha visti passare da sonorità cupe e dure, death metal, fino a implementare melodie e groove per uno stile

(Metal Blade Records) Svedesi i Kvaen di Jacob Björnfot, titolare del progetto che vive molto vicino al confine con la Finlandia. La nazionalità di questo progetto del componente degli Autumn Death, anche 
(Heavy Psych Sounds) Dai tour tenuti nel periodo tra il 2008 e il 2023 i Danava ne ricavano un live album. I pezzi sono principalmente concentrati in un paio del 13 aprile del 2008 eseguiti a Dublino e quattro dell’11 novembre del 2023 
(Scarlet Records) Andrea Falaschi, tastierista dei Deatless Legacy, e Daniele Ciranna, chitarra dei Motus Tenebrae, insieme per il progetto Cainites. I due musicisti calibrano testi e concetti sul soggetto dei
(Season Of Mist) I Replacire sono una technical death metal band di Boston e questo terzo album, come il precedente “Do Not Deviate” del 2017, è pubblicato dall’etichetta francese Season Of Mist.
(Autoproduzione) Quarto album per Siroll!, formazione catalana della quale mi trovo a recensire il terzo lavoro consecutivo, cosa che mi rende alquanto orgoglioso in quanto provo grande piacere ad assistere ai primi passi di una band, vederla crescere, progredire e creare una propria identità. 
(Dusktone) La Dusktone si conferma madrina della band slovena Dekadent. Settimo album, il precedente recensito
(Scarlet Records) I Duft sfornano un album nel quale si ode il filone thrash metal-hardcore in voga decenni fa e che si potrebbe definire crossover. Potenza, impatto e quel senso di velocità anfetaminica, soprattutto per certi abbinamenti tra pattern ritmici e riff di una certa pesantezza, con una nota di groove che ovviamente va
(autoproduzione) Lanciano il loro assalto gli Inner Whiteout, attraverso il debut album “Bottom Seeker”. Loro sono definibili come metalcopre ma non di taglio classico. Gli italiani sembrano maturi nell’avere recepito le derivazioni prese dal genere da qualche anno e infatti mostrano un certo gusto nell’arrangiamento. Poco