(Lunar Apparition) La Lunar Apparition ha deciso di ripubblicare i primi due lavori dei canadesi Flešš, partendo da questo demo uscito originariamente nel 2017 in regime indipendente e stampato in sole 13 musicassette, anche se successivamente ristampato su vinile e pure altre cassette, grazie ad etichette quali Les Fleurs du Mal Productions e Malum Arcana. La nuova edizione è finalmente, per la prima volta, su CD, tra l’altro in formato A5 digipak con nuova più tetra copertina. Il progetto, tutt’ora attiva, è un’entità misteriosa, guidata dall’altrettanto misterioso One Entity, attivo anche con altre realtà quali Bašmu, Chaoist, Drenglyndr e Girtablullû; Flešš, comunque, sembra essere il suo progetto più malato, deviato e sconvolgente visto che radica il sound su un black metal ancestrale, rumoroso, lo-fi, inneggiante a stregonerie, vampirismo, riti satanici, odio e occultismo in generale. Qualità del suono appartenente a cantine umide, insalubri e maleodoranti; riff laceranti, confusi, mal registrati e appartenenti ad un lato più oscuro, arcano ed impenetrabile del black più deviato. Titoli come “Chamber of Lust and Flesh”,”Orgy Of Vampyres” o “Raped On The Altar” rivelano una visione perversa e degenerata della vita e della spiritualità. Suoni primitivi, black metal estremista, estremo ed appartenente a cerchie infinitamente oscure e probabilmente proibite, inaccessibili per i comuni mortali.

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10