copwytchfire(Infernö Records) La Infernö Records tiene fede alla propria fama e ai propri criteri, e va a scovare in Galizia i seminali Witchfyre, autori di uno sporchissimo e grezzo heavy/speed metal che viene proposto con fedele attitudine eighties in questo ep d’esordio, naturalmente disponibile sia su cd che su cassetta. Colpisce subito, ahimè in negativo, la produzione di qualità abbastanza bassa: dopo l’intro, i quattro pezzi (più bonustrack) vanno diretti verso i cultori dell’underground più sfrenato, e si collocano forse da qualche parte fra Exciter e Enforcer, con in più un vago tocco da primi Helstar per i temi trattati. Di “Salem” funzionano soprattutto i passaggi strumentali; più speed “Necronomicon”, mentre “Sacrifice” ha dei duelli strumentali fra le chitarre di stampo NWOBHM. Con la tirata “Banshee” si conclude un mini certamente non malvagio, ma che mi sembra avere poche speranze di farsi notare fuori dalla solita cerchia.

(Renato de Filippis) Voto: 6,5/10