(Autoproduzione) Un EP di debutto questo file digitale di cinque tracce, giusto per farci un’idea sul tipo di musica che il gruppo potrebbe in futuro proporre sotto forma di un album completo. Gli A Vintage Death sono in realtà il progetto di una mente solitaria, evidentemente forgiata da doom, black di stampo inglese e anche epic. E sono proprio questi i suoni che mischiati danno forma alle cinque canzoni proposte. Un growl piuttosto canonico ma comunque feroce si posa su strutture canzoni dirette e lineari, anche se leggermente sporcate e rese vagamente grezze nel mix finale. C’è poi un avena leggermente romantica in tutto il disco, una sorta di romanticismo latente ma si parla solo di una lieve sensazione, come un’immagine vista in stato di sonno/veglia. Un lavoro comunque interessante, che senza creare nulla di concretamente nuovo di sicuro fa trapelare la grande passione del suo autore per la musica.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10