(Downfall Records) Dalla Tailandia debutta questa band impegnata in un power metal melodico, rifacendosi con energia a nomi quali Helloween, Stratovarius e Hammerfall. Se questo genere ha forse già detto tutto nei decenni trascorsi, è innegabile che siano rimasti pochi nomi validi capaci di iniettare potenza, restando fedeli ad un sound che annovera ancora tanti seguaci della vecchia scuola. “Angel of Vengeance” recupera la ovvia mancanza di originalità con melodia, con shred, con grinta e con una qualità globale molto avvincente. “Open Your Eyes” ha delle evoluzioni interessanti pur restando un brano in perfetto stile Helloween. Più intensa, graffiante e contorta “Unite”, canzone con assoli veramente coinvolgenti. “Karmageddon (Curse Of Evil)” apre oscura e prosegue infinitamente epica, esaltata dalla performance vocale di Stout assolutamente superlativa! Atmosferica e suggestiva “Street Of Tomorrow”, più sfacciata ma anche contorta “Burn The Night”. La title track è polivalente: un po’ power ballad, un po’ tetra ed decadente, ma anche epica e brillante. “Blood Of The Brothers” è una cavalcata, che porta alla conclusione di un album molto piacevole, ricco di vibrazioni, suonato da musicisti di assoluto ottimo livello!

(Luca Zakk) Voto: 7/10