(Candlelight Records) Tributo agli Emperor. Omaggio alla mitologia del black metal norvegese attraverso un’ode declamata da un pugno di fedeli come i Necrodeath (“Lord of the Storms”), Helheim (“Witches Sabbath”), Taake (“I am The Black Wizards”), Troll (“Towards the Pantheon”), ma anche Saltus (“Curse You All Men!”), Infer (“Ye Entrancemperium”), Demonical (“Night of The Graveless Souls”), Midnight Odessey (“Cosmic Keys to My Creations and Times) e Silva Nigra (“Moon Over Kara-Shehr”). Ci sono anche Horna (“Wrath of the Tyrant”) e Karpathia (“Ancient Queen”), Ancestral Volkhves (“With Strength I Burn”), Mesmerized (“Empty”), i Crionics ““The Loss and Curse of Reverence”) e Setherial (“Inno A Satana”). Un plotone votivo a Ihasahn e Samoth e alle loro gesta fatte di epiche nere e oscure. Alcune di queste band riprendono il tono più selvaggio e lo stile degli Emperor iniziali, come gli Infer e Horna, mentre i Deminical spingono le coordinate verso il black di scuola svedese. Nel complesso i pezzi sono godibili e nessuno li stravolge completamente, portandoli a rispettarne la tradizione nera degli Emperor. Un gesto che permette a “In Honour of Icon E” di essere un perfetto atto votivo accessibile a tutti i fans del black metal, non solo a quelli degli Emperor.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10