(Season Of Mist) Continua senza sosta la discografia degli Altarage, arrivati con questo album a due pubblicazioni a distanza di nemmeno 12 mesi. Diciamo che per la prima volta gli spagnoli sembrano aver trovato un po’ di respiro, attraverso una release dove i nostri si sono finalmente assestati su una struttura piuttosto specifica di suono e tipologia di canzone. Ciò non significa che l’album sia piatto o monotono, anzi. Alcune tracce come “Knowledge” sono molto dirette e davvero potenti nell’incedere, mentre altri brani come “Inhabitant” sono molto più riflessive nel loro sviluppo. Naturalmente stiamo parlando di un disco black, quindi la riflessività nelle canzoni viene comunque espressa con degli standard diversi rispetto ad altri generi musicali. Certo è che si comincia a notare una certa maturità compositiva in questo gruppo e anche se a mio avviso non ci sono più gli elementi istintuali che caratterizzavano i primissimi lavori, di sicuro qui comincia a delinearsi il suono Altarage. Probabilmente il disco meno necessario del gruppo e nel contempo un lavoro per consacrare una band che ha la possibilità di dire la propria nell’ambito del metal estremo.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10