(AFM Records) Si potrebbe parlare di come sia il diciannovesimo album dei Bonfire. Delle canzoni. Dei riff. Di come sia il nuovo batterista (André Hilgers, dall’anno scorso) o di come si confermi il recente acquisto al microfono (Alexx Stahl da circa 4 anni). Ma la band di Hans Ziller, dopo quasi quaranta anni è ancora qui, ancora poderosa, possente, melodica, efficace ed… attiva! ”Gotta Get Away” è solare, energetica, possente, maledettamente catchy… in uno stile anni ’80! Grinta e ferocia melodica con ”The Devil Made Me Do It“, pulsazioni vibranti e quei mid tempo heavy intramontabili sull’eccentrica “Ride The Blade”. Superlativa ed suggestiva “When An Old Man Cries”, dichiarazione di indipendenza con “Rock’n’Roll Survivors” e ”Fire And Ice”. Epica e sensuale ”Warrior”. Chitarra immensa sulla divagazione ”Fire Etude”, potenza senza fine con ”Breaking Out”, una potenza che diventa pesante e rocciosa su ”Fistful Of Fire”. Metallo pregiato con “Gloryland”, qualcosa che gli Helloween vorrebbero fare da decenni! Un’assoluta delizia la versione acustica di “When An Old Man Cries”, la quale diventa desert, polverosa e dannatamente emozionante. Onore e gloria a bands come i Bonfire, specie in questi tempi oscuri. Un altro disco. Quasi un’ora di metallo puro, sincero, curato, tagliente e catchy. Un’autentica benedizione!!

(Luca Zakk) Voto: 9/10