(Clavis Secretorvm) Con i Blakk Old Blood si entra in quella ristretta cerchia di gruppi black che ci credono davvero a quello che scrivono e che mettono in musica. Quei gruppi che più che cantare, declamano. Loro se ne infischiano del mercato (questa demo è in serie limitata di ben 18 mc…), la loro musica è viva solo nei live, che usano come viatico catalizzatore per comunicare con blasfemi esseri di chissà quale dimensione. Ricordano da vicino i primi Mayhem, i Sergeist e a tratti i Behemoth, ma con un piglio più thrash in stile Nocturnal Breed. La produzione è stranamente pulita per il genere proposto, scelta forse dovuta alle linee comunque intricate di certi brani come “Burning Churches”. L’episodio più riuscito è senz’altro “Ancient Serpent”, capace di racchiudere tutte le caratteristiche sopra elencate in un unico brano. Sotterranei.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10
