12Jacket_3mm_spine_all_sides.indd(Iron Bonehead) Come spesso accade per il genere proposto, siamo di fronte ad un misterioso duo. Le identità dei loschi figuri sono celate sotto nomi d’arte bizzarri, l’unica cosa certa riguardante questi individui è che suonano Black. Un Black oscuro e pesante, davvero ben fatto e strutturato. I ritmi sono a tratti lenti, a tratti veloci. Sfuriate cavalcanti si alternano a parentesi riflessive, su tutto impera una voce maligna e passionale. In alcune tracce come ad esempio “Undying Iron Will” la componente epica è molto marcata grazie a enfatici cori in sottofondo. Ma è tutto l’album a convincere appieno, soprattutto nell’atmosfera generale. La produzione doveva per forza essere rozza e poco chiara, altrimenti il risultato non sarebbe stato all’altezza del nome che porta il genere proposto, ma non c’è confusione alcuna nella musica proposta anzi, ogni strumento si amalgama perfettamente con gli altri a creare un tripudio sonoro degno di nomi ben più altisonanti. Mi auguro solo che ci sia un seguito a questo eccellente debutto.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10