(Earache Records) Terzo album per la band californiana, inciso con il nuovo bassista, Jessie Sanchez. “The Aftermath” è stato inciso con il produttore Logan Mader (Fear Factory, Devildriver, Soulfly, Gojira) e presenta il tipico tocco power thrash metal, architettato appunto con robuste prove espressive delle chitarre e un drumming serrato. Ottimi i suoni, puliti e nitidi, per questa release che sembra essere la migliore per questa band. Nulla di nuovo, è vero, ma l’onesto e buon “The Aftermath” offre un piacevole rifugio per gli appassionati del genere. Oltre 45’ di thrash adombrato dai Testament e Dark Angel, peccato solo per la mancanza di qualche canzone che possa essere davvero distintiva . La cosa determina un album squadrato in blocco e che richiede qualche ascolto per riuscire a svezzare le singole canzoni. I Bonded By Blood si dimostrano degli ottimi esecutori votati al genere, amplificandone i cliché tipici, senza però produrre canzoni di un certo effetto. Thrash ‘em all!

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10