4PAN1T(Pavement Entertainment) Bonz è stato il cantante degli Stuck Mojo, una band statunitense che ha proseguito la tradizione del rap metal, crossover e funky metal. Tradizione resa illustre da nomi quali Red Hot Chili Peppers, Faith No More, Mordred, Living Colour e prima ancora dagli Anthrax. Bonz è parte di questa corrente musicale viva e dispensatrice di energia, con schemi stilistici sospesi tra vecchio e nuovo. Un sound di oltre veni anni fa rispolverato (in realtà suona moderno) e tirato a lucido, con suoni attuali, ma cattivi e degnamente metal, nu metal, groove. Suoni selvaggi, come in “GodShine”, con l’effettistica carica e torbida, i ritmi di Erin Stagg compassati, ma marcatamente precisi. Bonz sproloquia senza sosta, cadendo con i flussi vocali su ogni piega del riffing e canzone dopo canzone lui sembra un sostanzioso livello artistico che si affianca a quello della musica. Ricorda qualcosa degli Anthrax la title track, con la sua marcata forza e disinvoltura melodica. “Take It Personal” è un mantra rap: basso e batteria che marciano sinuosi e ipnotici, mentre il refrain della chitarra è sul doom. Il brano è riproposto anche in versione live. Il metal di Bonz è qualcosa in conflitto, rappresenta il disagio e l’avversione a ciò che tutti noi viviamo, espresso però anche attraverso ironia e lucida consapevolezza, come in “Sour Diesel”. Bonz allieta l’ascoltatore, gli parla e lo esalta.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10