copbrujeria(Nuclear Blast) Ci sono delle realtà musicali nell’estremo così peculiari che hanno fatto della propria identità una bandiera. I Brujeria sono in giro da tre decadi e hanno sempre fatto quello che volevano, pure prendersi una pausa di tre lustri e più. Ho storto il naso quando ho sentito della firma con una major quale le Nuclear Blast, a mio avviso troppo grossa per garantire la libertà artistica da sempre espressa dal combo. Intanto, un po’ di ordine: dietro ai fazzoletti che coprono metà del volto dei musicisti ci sono delle vecchie canaglie della scena metal, come sempre; ma in realtà poco importa. La formazione non è mai stata stabilissima, affidando alla peculiare coppia di voci le redini di un progetto tra i più matti della musica estrema. Allora come suonano i Brujeria del 2016? Il singolo su Trump fatto uscire per lo store day non mi aveva convinto molto ma poco importa anche questo, manco c’è nel cd. In quest’ultimo son contenute invece 13 tracce. Si lo so, son poche per gli standard del gruppo, ma devo dire che in 16 anni le cose son cambiate pure per loro. La struttura canzone si è infatti allungata, le canzoni più melodiche ed i riff un po’ meno cattivi. C’è da chiedersi se questa sia stata una maturazione stilistica, una mossa commerciale o una intelligente lettura dei cambiamenti accorsi nella musica estrema dal 2000 in avanti… fatto sta che nel nuovo platter alcune canzoni, per la verità ben poche, ricordano leggermente i vecchi Brujeria, ma si parla di deboli reminiscenze sparse qua e là. Ma non pensate che questo sia l’album melodico dei messicani, anzi… “Isla de La Fantasia” è la canzone più vecchio stile che troverete nel dischetto, poi il salto con le altre 12 canzoni si sente eccome. Dicevamo, strutture più complesse, minutaggio più lungo e un pizzico di melodia, quasi a formare un gruppo totalmente nuovo tanto è lo stacco con i vecchi Brujeria. Facciamo così, giusto per democrazia: valutando l’album in senso assoluto, darei un 9, valutandolo come un album dei Brujeria, ci starebbe un 7. Facciamo che la media risulta un giusto compromesso.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10