(Massacre Records) Mai nome sarà più azzeccato di questo, per quanto riguarda un album… i tedeschi Coronatus continuano a macinare dischi su dischi ad un ritmo invidiabile, ma senza tradire la propria filosofia: atmosfera e pomposa orchestralità, a discapito di qualsiasi altra cosa. In effetti, quello che traspare cristallinamente dai loro lavori, senza esclusione alcuna, è proprio uno smodato amore per la maestosità delle sinfonie, portate alla loro concezione più estrema. In effetti, a ben vedere siamo molto distanti dal metal, in quanto non bastano delle chitarre un po’ pesanti per fare un genere. Certo non per questo siamo di fronte ad un brutto cd, semplicemente bisogna calarsi nella parte di un ascoltatore smaliziato che non disdegni Nightwish, After Forever e compagnia bella, gruppi che senza un comparto tecnico sottostante chiamato ‘postproduzione’ probabilmente non direbbe nulla, cosa che perentoriamente viene confermata in sede live… spero di sbagliarmi con i Coronatus, ma la sensazione è che siamo di fronte a musica ‘di plastica’, con tanto effetto in studio e basta…

(Enrico MEDOACUS) Voto: 6,5/10