(Comatose) I macellai romani sganciano il quinto album, attraverso un’etichetta che ama visceralmente il sangue! Una discografia di tutto rispetto, coronato adesso dalle attenzioni della maison americana particolarmente attenta al brutal death metal. Il genere dei nostri è feroce, scorre via proprio come il sangue da una ferita (o più!) prodotta da un machete armeggiato con grazia assassina. Trentaquattro minuti scatenati da ottimi e possenti riff che accelerano grazie alla spinta della sezione ritmica, con il tutto che diviene quasi un grindcore imbastardito da atti psicopatici. Presente anche un’ottima versione di “Staring Through the Eyes of the Dead” dei Cannibal Corpse tra le dieci veementi invettive. “Mr.Daisy” è puntualmente in copertina, insieme alle teste dei quattro musicisti, realizzata ancora una volta dal francese Chris Moyen. “Splatterphobia” è ottimamente prodotto, lo dimostrano i suoni non eccessivamente compressi e un muro sonoro ben distinto, anche quando il brutal diventa veloce e ipersaturo di violenza. In tutto ciò i pezzi emergono nella loro cruda essenza, fatta di un’anima che guarda a situazioni orrende, estreme e dunque folli.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10