copepisode13(Misantrof ANTIRecords) Sarà la morte a vincere sulla terra. Probabilmente sarà così. Prima o poi. I turchi Episode 13 si sono portati avanti provando ad immaginare questa inevitabile fine, descrivendola con un black metal ampiamente annacquato con del doom metal tenebroso, mortuario. Qualcosa senza speranza. Deve aver pensato la stessa cosa la Misantrof (dalla quale è possibile scaricare l’album gratuitamente, come è abitudine della casa, QUI) più di tre anni fa. Mi ritrovo questo lavoro tra le mani e non so perché. Sarà a causa di quella quinta colonna dell’etichetta che si è installata nella redazione, sarà stato un atto del destino, ma la morte è onnipresente nella nostra esistenza e dunque “Death Reclaims the Earth” è un promemoria nelle mie mani. Un “ricordati che devi morire” e non serve appuntarselo, ne sono già consapevole. Dieci anni di esistenza e tre album, per quella che è una formazione nettamente black metal nel suo essere e che in questo lavoro si esprime con distorsioni cupe ma forti, potenti. Ovviamente è una band Misantrof e quelle creature lavorano sempre con suoni particolari. I brani spesso sono lenti in “Death Reclaims the Earth” e proprio quelle fasi mi hanno ricordato gli ultimi Marduk quando decelerano, ma c’è anche del black ‘n roll che sussurra nel songwriting e con trascinante attitudine. Alla fine questo sound sarà anche mortuario, ma stuzzica e non annoia. Vedi “Unmensch” che spara dentro ai riff un groove latente e inaspettato o la solennità di pezzi come “Ignorance Is Bliss” e “Worthless” che svelano lati meno estremi dei Turchi. Elaborano più sfumature nel songwriting gli Episode 13, dunque il sound è ampio, universale. Come la morte.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10