(Andromeda Relix/DeathStorm Records) Ritorno discografico per Eresia, band nata nel 1996 con all’attivo un demo, un album inedito intitolato “Parole Al Buio” e “Moto Imperpetuo”, uscito nel 2001. Dopo anni di attività live e vari cambi di line up, la band si ripresenta con questo lavoro che comprende quattro brani tratti da “Parole Al Buio” ri arrangiati e ri registrati, due pezzi inediti registrati dal vivo e tutto “Moto Imperpetuo”, esaurito da parecchio tempo e quindi introvabile. Siamo di fronte ad un thrash/death metal brutale, lontano dagli orpelli e tentazioni melodiche o iper tecniche in auge ora. Questa è musica viscerale, figlia del death metal americano di inizio anni ’90, del thrash dei Sodom, senza dimenticare una certa attitudine crust, proveniente dagli esordi punk della band (prima di diventare Eresia, la formazione si chiamava Suicide e faceva appunto punk). Un album lontano da iper produzioni che caratterizzano troppa musica estrema attuale, diventata anch’essa patinata. Dischi come questo riportano il death metal nella sua dimensione ideale, dal suono sporco, scarno e feroce. Una manna per i deathsters della vecchia guardia!

(Matteo Piotto) Voto: 9/10