copEVISORAX(Bones Brigade Records) Primo full length per Evisorax, band Inglese con all’attivo due MCD (“Enclave” del 2008 e “Isle Of Dogs” del 2011). La proposta musicale è un grindcore abbastanza tradizionale ed old school, brutale e schizoide, almeno per quanto concerne i primi tre brani, maggiormente diretti, e fedeli ai canoni del genere. Proseguendo con l’ascolto, troviamo pezzi maggiormente strutturati e meno banali, dove la velocità viene alternata a parti più complesse e groovy, come su “End User (Director’s Cut)”, dall’incedere cadenzato che viene inframmezzato da violente accelerazioni e riffs contorti. “So Many Fat People, During The Famine” è molto particolare: lenta, cupa e ipnotica, con arpeggi contorti, parti di chitarra ossessive e vocalizzi estremi, ma meno schizoidi e più sofferti. Un brano piuttosto inusuale in un album grindcore, ma ricco di atmosfera, che lo rende ugualmente malsano. Un album suonato con intelligenza che coniuga alla perfezione il grind vecchia scuola con quello più evoluto proposto da Today Is The Day, Narcosis e Brutal Truth.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10