(Indie Recordings) Sembrano usciti dagli anni ’90, ma i Fixation sono una nuova rock band pesante -ma catchy- offerta dalla musicalmente florida Norvegia. Quattro brani ricchi di oscurità, vagamente tendenti a parentesi molto heavy, farciti da ritmiche intense, tendenze nu-metal (passando per Deftones, Disturbed e la profondità degli Staind) e melodie cariche si cosmica spiritualità. Come molte band moderne, non è il sesso e la droga l’obiettivo dei testi, nemmeno l’odio o il satanismo… piuttosto c’è molta sensibilità e critica sociale, toccando temi ambientalistici e politici, ovvero cià che l’attuale tendenza della gioventù artistica cerca di descrivere quando si trova davanti all’oceano di problemi insormontabili creati dalla stupidità dell generazioni precedenti. Coinvolgente, teatrale, graffiante e potente “Neurosis”, oscura, profonda e liberatoria “Survive”. Sferzata da elettronica e tetra atmosfera “Bloodline”, mentre la conclusiva “What We Have Done” viaggia nello spazio, abbraccia un universo sonoro più ampio, sfiorando il metalcore, risultando più complessa ma anche intelligentemente commerciale. EP suggestivo, provocante, incisivo. Linee vocali immense, arrangiamenti evocativi… queste nuove band nordiche si stanno facendo strada con irriverente concretezza!

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10