copgreatwhite(Collectors Dream Records) Un momento di gioia, poi la delusione. Quando mi contattano per recensire i Great White, faccio un salto indietro nel tempo! Wow! So che avevano prodotto un nuovo album, con il nuovo cantante. Non l’avevo sentito ancora, ed era questa un’ottima occasione per tornare a sentirmi questa band simbolica del decennio che va da metà 80 a metà 90. Mentre attendo il link per scaricare mi sparo qualche vinile storico, ed impazzisco sentendo pezzi come “Baby’s On Fire”. Purtroppo, ciò che mi arriva non è “Elation”, che non ho ancora sentito, ma di un semplice riciclo. Ed io odio riciclare cose che non sono spazzatura. Riciclare album non fa bene al pianeta! L’album che ho per le mani è di fatto una re-release “Recover”, l’album di cover risalente al 2002 (re-release di cover… voglio scendere alla prossima fermata, grazie!). Non conosco i giochi commerciali che stanno sotto a questo nuovo impasto, visto che cambia solo copertina e ordine della canzoni (che poi sono dodici e non quattordici, ma questo può anche starci). La cosa buona è la possibilità di sentire quel devastato di Russell, ormai sostituito dal nuovo Terry Ilous. Però me lo sento, con piacere, anche su tutti gli altri undici album in studio. Cosa vi devo dire? Un ottimo cover album. I pezzi sono di AC/DC, Rolling Stones, Bob Dylan, The Cult, ed alcuni altri. Russell li canta divinamente. La band dimostra la sua versatilità. Il business musicale dimostra la sua noia. Io? Io, mentre sto scrivendo queste parole, sto ascoltando tutto “…Twice Shy”. In vinile. Estasi totale che nessuna re-release, re-reunion o re- quel che volete potrà mai dare.

(Luca Zakk) Voto: s.v.