copGRAYHEAVENFALL(Aesthetics of Devastation) Devo ammettere che mi ci sono voluti molti ascolti per capire bene questo combo. I Grey Heaven Fall sono un gruppo russo che suona un Black piuttosto lontano dai canoni ortodossi. Se da un lato il tipo di musica in cui è obbligatorio “crederci”, certi passaggi hanno davvero poco a che spartire con il classico Black. Certi arpeggi “stonati” e alieni, certe atmosfere in bilico tra il visionario e lo stravagante mi hanno fatto venire alla mente gli Enslaved di album come “Mardraum” e “Monumension”. E quel senso di vago che mi ha impedito di inquadrarli nel genio piuttosto che nella cialtroneria (la linea che separa le due sfere è più sottile di quanto si possa sospettare) mi ha anche impedito di dare un voto troppo alto o troppo basso. La qualità e la competenza compositiva ci sono e si sentono, ma mi chiedo quanto di questa straniante atmosfera che si respira nel platter sia stata voluta. Nel dubbio, meglio ascoltarlo un’ennesima volta… Misteriosi.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10