(Vic Records) La Vic ha già pubblicato “Fondations II” con pezzi dei deno “Triad” del 1999 e due da un demo del 2003. Questo volume pesca i demo “The Nemesis” del 1983 e “Inception Day” del 1984. Rispettivamente otto e cinque pezzi. La band è statunitense, classe 1984 ma in realtà in precedenza si chiamava Nemesis e il primo dei due demo previsti dalla raccolta è proprio di questa formazione embrionale. Poi resta in attività il solo Corey Rivers, cantante, che recluta altri tre musicisti e nascono appunto nel 1984 gli Heir Apparent. Sound tagliente priestiano nei termini, oscillazioni tra heavy e speed metal. Si ciolgono nel 1990 poi Terry Gorle li riforma nel 2000. Tre album in tutto, l’ultimo del 2018, diversi demo e un’attività live completano la biografia della formazione di Seattle. Heavy metal energico, in continua evoluzione e con primordiali elmenti power metal e indiscutibili e già elencate influenze Judas Priest. Al netto di tutto però la band ha evidenziato nel tempo una volonta prog che del resto è percepibile anche in alcuni pezzi dei due demo. “Masters of Illusion” e la seguente coppia strumentale “Improviso” e “Mysteria” sono momenti elevati del demo “The Nemesis”. “Inception Day” vede una produzione ben calibrata e con “Keeper of the Reign” dove il lato power ha delle evidenze nette, come anche in “Tear Down the Walls”. A proposito di power, la band ha spesso messo al centro dei suoi testi il genere fantasy come il titolo “Keeper of the Reign” dimostra. Quasi un’ora di musica da trascorrere con una qualità che non sembra quella di un demo e neppure di tipo patinato, ma tutto è chiaro nel mostrare quanto la band ha saputo creare in quei primi anni.

(Alberto Vitale) Voto: sv