copHellsinglandUnderground(Wild Kingdom) Rock esplosivo dalla Svezia, ma con un sapore americano, vagamente radicato tra origini blues e tradizioni country, con richiami al rock classico di Thin Lizzy e Led Zeppelin. Ovviamente in line up c’è l’armonica (a cura del cantante) e pure piano e mellotron, giusto per mettere in chiaro in che territori si muovono gli Hellsingland Underground, ormai una band con un decennio di carriera sulle spalle e quattro album ben elencati nel curriculum vitae. Niente metal, ma ci sono sempre queste origini rock che poi hanno dato vita ad una gamma infinita di generi, compresi quelli delle nostre amate sonorità estreme. Stupenda la malinconia di “Dizzy Jonssonn & The Rovers”. Allegra e festaiola “Earth’s Gonna Shake”. Adulta “As Dreams Go By”, rockeggianti e spensierate “You Saved Me” e “When The Music Ruled The World”. Oscura e introspettiva la stupenda “Sail On My Seasick Brethren”, molto melodica “Lonely Planet”. Dodici brani, oltre tre quarti d’ora di musica. Sonorità fantastiche, riff e assoli che fanno sognare. Semplicemente musica arricchita da una poesia a tratti decadente, a volte malinconica, spesso eccitante. Questo è rock. Questo è southern, americana, blues… chiamatelo come volete; Magari -forse- si tratta semplicemente una ottima esposizione di una forma d’arte senza confini, senza tempo… ma comunque multicolore, multi forma. Per tutti, ovunque ed in qualunque momento.

(Luca Zakk) Voto: 8/10