(Century Media Records) Nuovo capitolo per questo cangiante gruppo a stelle e strisce e direi che ormai gli Imperial Triumphant sono partiti per la tangente e non sembrano assolutamente voler tornare indietro. Il loro black -a discapito di quanto possa far sembrare la copertina- è davvero molto oscuro e proiettato verso l’avantgarde, con un particolare interesse per i ritmi tirati, poche contaminazioni sonore e una discrasica ma continua ricerca di continui riferimenti al black degli anni ’90, a dispetto dell’assoluta freschezza del suono proposto. La batteria è davvero qualcosa di particolare, in bilico costantemente tra black e jazz, pur non rinunciando mai all’aggressività del primo né alla discontinuità del secondo. Ma mai per un secondo vi verrà il dubbio che l’album non sia black metal. Un mistero, davvero… un po’ come la succitata copertina. Questi americani non sembrano avere limiti creativi, eppure la loro direzione chiara e cristallina. Impressionanti.

(Enrico MEDOACUS) Voto: 8,5/10