(Autoproduzione) Tornano a quattro anni di distanza dal buon debutto “First Hate To The World” i siciliani Inner Hate, con questo EP di quattro pezzi che vede sedere dietro le pelli il batterista dei Thrash Bombz Vincenzo Lombardi. Non so quando sia dipeso dal nuovo entrato, ma “Reborn Through Hate” è un lavoro decisamente più aggressivo, dinamico e potente rispetto alla precedente release. La base rimane sempre un thrash metal old school che pesca alla pari dalla scuola tedesca e statunitense, solo che questa volta la band nissena ha ulteriormente incattivito il proprio sound con robuste iniezioni di death metal. Le linee vocali di Daniel Ferrara sono decisamente più brutali, forse un po’ meno varie che in passato, ma sicuramente più incazzate. Il duetto iniziale costituito da “Sentenced To Damnation” e “Unholy Cross Of Death” prende l’ascoltatore a pugni in faccia con un thrash/death incazzatissimo e senza compromessi. “Time To Kill” pesca a piene mani dal death metal scandinavo, per un pezzo oltremodo dinamico che si candida ad essere l’highlight del lotto. Decisamente più thrash oriented la title track, dalle ritmiche serratissime stemperate da un dolce arpeggio pinkfloydiano nel finale. Ottimo ritorno per una band che, pur mantenendo inalterata la ferocia dell’esordio, ha saputo evolvere in maniera esponenziale il proprio sound.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10