(Autoproduzione) Dalla Germania, e precisamente da Mering in Baviera, convincono gli esordienti assoluti Invictus, capaci di proporre con convinzione un heavy/speed seminale con qualche contaminazione. Il singolo è muscoli e urla, speed da inizio anni ’80 con ritornello martellante; “Gaia” cambia completamente scenario, rivelandosi una power ballad nella quale dominano le chitarre acustiche, ed è anche interessante la conclusiva “Someone out there”, che ruba qualche ritmica alla NWOBHM. Al netto di una copertina un po’ artigianale (chissà poi che significano le date sulla lapide…), un prodotto che incuriosisce.

(René Urkus) Voto: 7,5/10