(Niflhel Records) Il precedente “Fauci tra Fauci” (recensione qui) usciva a ben nove anni dal precedessore… ma sembra che questo duo italiano si sia riattivato con forza ed energia. Non solo sono sono anche diventati una live band (con musicisti session), ma sembra che la vena creativa si sia intensificata, tanto che questo nuovo “Heritage”, nonostante la durata ridotta (mezz’ora) esce a poco più di un anno dall’ottimo terzo lavoro, rifacendo parlare del progetto, di questo black metal molto tecnico, eclettico, fantasioso e libero da vincoli stilistici predeterminati. Furiosa e rocambolesca ”Dissolution in Black Pastures”. Suggestiva con il suo equilibrio instabile tra poesia e violenza la title track. Tendenze epiche con tremolo, cambi, progressioni ed arpeggi da urlo su “Exemplum”, senza pietà ”Of Courage and Deity”, una traccia nella quale e continua ad essere incredibile quel basso che ricorda capolavori storici del death metal. La meravigliosa ”Of Feathers and Doom” è prog, è instabilità, è un labirinto sonoro divino, mentre la stupefacente la conclusiva ”B Minor” pffre un down-tempo oscuro, quasi ambient, ricco di divagazioni dal sapore jazz e progressivo. Musica ricca di isterismo, imprevedibile, assurdamente immensa, sempre supportata da linee di basso quanto mai sbalorditive. Musica con radice black metal che divaga con devastante libertinaggio stilistico in ogni direzione: metal, jazz, ambient, teatrale… Quell’olocausto citato del moniker è quantomai azzeccato, cinicamente descrittivo!

(Luca Zakk) Voto: 9/10