copmassc(Atoproduzione) Per le band emergenti l’EP rappresenta solitamente  un biglietto da visita, una manciata di canzoni, il più delle volte quattro, con le quali dare un’idea di ciò che si suona. I perugini Mass Crysis sono una band dedita al thrash metal anni ottanta puro e semplice, influenzato dai primi Megadeth, Tankard ed Anthrax in particolare. Il problema dello scegliere sonorità retrò molte volte è proprio quello di non aggiungere niente agli spunti che forniscono le band a cui si fa riferimento: in queste quattro canzoni effettivamente non c’è niente di nuovo, nulla di più che non si possa ascoltare già nell’immenso calderone di band thrash hardcore della scena dei tanto cari amati eighties; i cori festaioli, i riff serrati, le ritmiche di batteria lineari e mitraglianti, tutti ingredienti presenti in questo ed in molti altri EP, quindi in ultima analisi i Mass Crysis non mi hanno colpito particolarmente. La produzione è abbastanza buona ma nel complesso troppo pastosa, soprattutto nelle parti di puro speed andante, ma si riscontra anche qualche imprecisione esecutiva, su tutti l’incedere a terzine di cassa nell’incipit di “False Justice”. La voce in primis va migliorata, decisamente poco felici certi passaggi vocali. Comunque qualche idea interessante c’è, l’autocelebrativa “We Are Mass Crysis” si presenta infatti come la miglior canzone di “Die Totale, The Early Thrashing Days”, completa sotto tutti i punti di vista con un bel arpeggio iniziale ed una partenza bella grintosa. Una band che ha ancora da crescere ed ampliare il proprio bagaglio compositivo.

( Michele Alluigi) Voto, 5/10