(Svart Records) I Messa sono una gruppo che dal 2016, anno del debutto con il favoloso “Belfry” (recensione qui) in poi, fino all’ultimo “Close” (qui), che è cresciuto in modo favoloso, dall’underground fino ad una richiestissima internazionalità, cosa che li ha portati -tra le altre cose- al prestigioso Roadburn Festival del 2022, la cui esibizione osannata dal pubblico è qui catturata in questi quaranta minuti di musica ed arte ai massimi livelli, grazie anche alla line up estesa la quale ha reso i quattro brani scelti da “Close” ancor più intensi, vasti, avvolgenti, progressivi… oscuramente seducenti. Ci sono i sassofoni (Giorgio Trombino), i mandolini (Alex Fernet), il synth (Blak Saagan), ci sono assoli di chitarra che vanno oltre, c’è una performance di Sara a dir poco surreale: è incredibile cosa siano riusciti a mettere in piedi questi quattro ragazzi in una simile occasione… cosa che solitamente viene proposta da bands molto più famose, longeve e universalmente stabilite. Ogni live report di quella esibizione ha riportato stupore e una devota ammirazione per la band italiana e questa release altro non fa che portare nel vostro salotto, nelle vostre cuffia, un pezzo di quella magia unica che i Messa sono in grado di scatenare ogni volta che si esibiscono. Una raccomandazione, un consiglio? Questi ragazzi non stanno mai fermi… cercate a tutti i costi di andarli a vedere dal vivo, su un grande palco o un piccolo club: vi assicuro che non ve ne pentirete e che mi ringrazierete!

(Luca Zakk) Voto: 10/10