(Ipecac Recordings) Un’occasione sprecata per i Mr. Bungle. Se Mike Patton (Faith No More), Dave Lombardo (ex Slayer), Scott Ian (Anthrax), nonché Trey Spruance (ex Faith No More) e Trevor Dunn (ex Melvins e John Zorn) entrano insieme in studio dopo anni, chiunque si aspetta qualcosa di importante o quanto meno di nuovo. Nulla da fare. Patton e soci optano di giocare a fare i SOD, gli Stormtroopers of Death. Loro infatti riprendono, ri-registrano il lprimo demo che incisero nel 1986, come già il titolo lascia intuire, aggiungendovi materiale vario, inserendo spunti nuovi, spogliandolo della fusione tra generi proposta nel 1986 e dirottando ogni cosa verso una deriva thrash e crossover non dissimile dai SOD di Scott Ian. Posto che Mike Patton fa sempre il suo mirabile lavoro, ancora oggi a cinquantadue anni, che Ian Scott è pienamente a suo agio e che Dave Lombardo è sempre il solito fantasioso metronomo, più preciso di un orologio con pila al plutonio, il resto lascia un po’ ‘asciutti’. L’aspettativa era tanta, riprendere materiale già noto e con esempi altrui, come “Speak English Or Die” o “La Cucaracha” e non solo, un po’ delude. I Mr. Bungle vanno veloce, con lampi alla Fantômas (altro progetto di Patton e Lombardo), sono tignosi a tratti istrionici riuscendo a travolgere l’ascoltatore. Eppure, almeno chi scrive, indirizzerà i propri risparmi su altre uscite, prima di arrivare a questa.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10