(Invictus Productions / Electric Assault Records / Stygian Black Hand / Temple of Mystery Records) Gli Occult Burial sono l’ennesima prova che il black e il thrash non sono mai stati sottogeneri tanto dissimili, o comunque generi che riescono a convivere davvero molto bene. In questo secondo lavoro i nostri giocano piacevolmente con gli stereotipi, confezionando un album che, dopo una breve ma incisiva intro, snocciola una serie di divertentissime canzoni black a tinte thrash una più piacevole dell’altra. In particolare, i riff potrebbero benissimo essere estrapolati, decontestualizzati, inseriti in un album della bay area e nessuno si accorgerebbe del nostro ‘taglia-incolla’. Questo aspetto rende l’album molto più accessibile delle convenzionali uscite black cui siamo ormai da tempo abituati, questo senza comunque togliere nulla al mood black del cd. Impossibile dire se questo lavoro sia un disco black o thrash, ma forse il bello di questo disco è proprio il confondere l’ascoltatore lasciandolo senza riferimenti precisi, ma solo delle suggestioni.

(Enrico Medoacus) Voto: 8,5/10