(Century Media Records) Per la formazione thrash metal di Washington “Sickness Divine” è il terzo full length e allo stesso tempo la promozione alla Century Media. Il passaggio a un’etichetta di prestigio darà probabilmente respiro a questo thrash metal di altri tempi e proposto anche con qualche situazione catchy. I Red Death ricalcano il thrash metal degli anni ’80 ma registrato ai giorni nostri. Produzione non patinata ma rispettosa dei suoni, lasciando loro un certo fragore e un timbro autorevole. Si evidenzia qualche ritornello ben piazzato e riff che vanno avanti come cavalcate o spezzettati per aumentare la presa sull’ascoltatore I ragazzi di Washington poi cxon queste modalità riescono anche a spaziare in fatto di melodie. Qualcosa degli Exodus, Testament forse anche Anthrasx, soprattutto per qualche vena di hardcore che scorre, e impennate alla Sodom, ed ecco dunque confezionato un sostanziale album di thrash metal suonato non a rotta di collo, ma con il valorizzare riff e ritmi. Essenziale nella sua forma, ricco di spunti e assoli fulminanti, I Red Death non si inventano assolutamente nulla, eppure suonano come si dovrebbe suonare del buon thrash metal. Onesti e bravi, sopratutto perché gli statunitensi non calcano la mano su soluzioni da ‘già sentito’ pur utilizzandole.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10