(Vertigo Records) Per una band che è ha tenuto uno dei tour d’addio ad oltre 40 anni di carriera, per poi ritrattare e continuare senza sosta, celebrando pure il 50° con un altro tour, deve essere veramente dura mollare. Ed infatti la band di Rudolf Schenker non si ferma mai, tanto che “Return to Forever” del 2015 metteva ben in chiaro che lo scorpione voleva ancora mordere, senza sosta, senza pietà. Inoltre, per essere una band ‘a fine percorso’ gli Scorpions si sono trasformati in opportunità per Mikkey Dee il quale trovatosi senza una vera band dopo la morte di Lemmy diventa nel 2016 il rimpiazzo perfetto dopo la fuoriuscita rocambolesca del batterista James Kottak. Sinceramente mi fa sorridere che la ‘nuova vita’ del drummer storico dei Motörhead ricominci in una band che sta per compiere il 60° anno di carriera, ma resta il fatto che questo è il primo lavoro in studio degli che vede Mikkey ufficialmente dietro le pelli della band tedesca! Grandi, unici… e ancora in grado di mostrare a tutti come si fa questo mestiere, liberando nell’etere un pugno di canzoni catchy, ben suonate, una sequenza di instant classic pazzeschi (cosa comune a tutta la loro discografia!), con riff micidiali, melodie che catturano, assoli mitici e lyrics che tutti noi ci ritroveremo a cantare assieme a Klaus! E non è solo il super diffuso singolo “Rock Believer” che ormai lo canta pure l’arrotino che passa sotto casa (a dire il vero il brano non è proprio così diretto… ma cresce a dismisura, fino ad invaderti il cervello!)… ci sono altre dieci canzoni -o quindici nell’edizione deluxe- che fanno sognare, mostrando come questa band riesca a far sempre la ‘stessa musica’ pur essendo in grado di sbatterti in faccia canzoni poderose, catchy, delle irriducibili scala classifiche! “Gas In The Tank” sembra uscita da “Blackout”… quel riff pesta ossa è leggendario. Poca tranquillità anche con “Roots In My Boots”, mentre il groove rock’n’roll di “Knock ‘em Dead” è qualcosa di deliziosamente lascivo. C’è poco da fare… quando le cose si fanno strappa lacrime, malinconiche, oltre che assolutamente sexy, sono bands come queste che sanno esattamente cosa si debba fare… e anche in questo disco le ballad e le power ballad non mancano: “Shining Of Your Soul” senza dubbio… la favolosa “When You Know (Where You Come From)”… pure in versione acustica nel secondo CD della deluxe edition. Anche “Seventh Sun” rispolvera la storia della band, con quell’impostazione oscura e penetrante, “Hot And Cold” fa tremare le fondamenta, “When I Lay My Bones To Rest” sveglia anche i morti, “Peacemaker” è invece una superlativa perla di hard rock d’autore, seguita dalla seducente e ricca di spunti southern “Call Of The Wild”. Ci sono bands leggendarie note a livello globale che continuano a suonare senza sosta; chi ama il rock penserà subito a leggende come i Rolling Stone, classe 1962… ma per noi che siamo fedeli al metallo, c’è poco da fare, gli Scorpions -classe 1964- sono l’esempio vivente del nostro credo!

(Luca Zakk) Voto: 10/10