(Autoproduzione) Il debut dei finlandesi Sonus Corona offre circa 45’, divisi su nove brani, di classico progressive metal di taglio nordeuropeo. Intricata ma non sbalorditiva “Deliverance”; suoni grassi e potenti, ma sempre di maniera, per “The Window”. Per “T.N.D.” non parlerei neanche di progressive, ma di un power/melodic metal alla maniera scandinava; i giochi cominciano a farsi interessanti soltanto con la ritmata e solerte “Rise Above”, con la sua folle sgroppata strumentale conclusiva. Interviene anche un godibile flauto in “Nexus”, mentre “Lucid Dreaming” si risolve in uno strumentale in crescendo di buon impatto. Gli otto minuti di “Till the End of my Days” in conclusione sono ben costruiti, ma ancora una volta non si fanno godere più di tanto. Un prodotto onesto, ma che non graffia più di tanto; però trovo bellissimo il logo della band.

(René Urkus) Voto: 6,5/10