copsystema(Discouraged Records) I System Annihilated nascono in Svezia, nella piccola Umeå, nel 2009, quando i componenti avevano tra i 13 e 14 anni. Insieme a Ronnie Björnström (Aeon, Zonaria, Ghamorean) la band ha inciso il debut “Furor”, il quale è una fusione di hardcore e death metal. La produzione è perfetta e i Systems suonano bene e non sembrano alle prime armi. Non so se questo sia dovuto ad un talento naturale o ci sia dietro lo zampino dell’esperto produttore Björnström, ma i risultati sono questi. L’analisi specifica dei pezzi però non porta a ritrovarsi una band dall’inventiva spiccata. “Furor” dopo poche canzoni suona come un canonico album deathcore/metalcore e con tutti i soliti crismi. Indubbiamente le canzoni sono la liberazione totale dell’angosica, della sofferenza e della rabbia; sono la manifestazione di urlo liberatorio o disperato che sia e propendono per un insieme compositivo maggiormente death e in alcune occasioni si dimostrano in sintonia con il metalcore, con la differenza (è doveroso specificarlo) che i System Annihilated non concedono breakdown continui e improvvise aperture melodiche e nemmeno attraverso il cantato. Sono arrabbiati, non c’è tempo e modo per sciogliersi in momenti “easy”, “melodic”, insomma “flosci”. A loro riconosco questo merito, di avere sostanza sonora, ma come songwriting ho avuto la fastidiosa sensazione di sentire a ripetizione le stesse cose negli otto pezzi.

(Alberto Vitale) Voto: 6/10