(Svart Records) La band Terveet Kädet nasce alla fine del 1979 nel nord della Finlandia, non lontano dal confine con l’allora URSS, ed è stata una fonte di ispirazione per diverse band e musicisti metal. I finlandesi si sono espressi attraverso il linguaggio dell’hardcore punk e finendo per virare successivamente anche verso il metal. Hanno prodotto fiamme e irruenza per decenni, poi nel 2006 lo scioglimento decretato da quello che è ormai l’unico membro originario superstite, il cantante Veli-Matti Läjä Äijälä. Sono di nuovo tra noi le ‘mani sane’ o ‘mani salubri’, ‘igieniche’, questo vuol dire il nome della band. Un ritorno all’insegna di un hardcore diretto, franco, tanto che in soli ventidue minuti e poco più la band fissa i concetti di quello che è oggi il nostro mondo attraverso sedici pezzi. Brani veloci, sventagliate punk dalle distorsioni rabbiose ed esasperate, con momenti anche crust e poi un drumming impersonato da un essere infaticabile che pesta e scandisce i momenti dei cambi di passo e delle maglie del riffing e delle loro cadenze. Nonostante tutto questi cambi determinati dai Terveet Kädet sono semplici, spesso spartani pur non senza qualche trovata meno scontata. Sano e autentico hardcore dai tratti anche esasperati all’occorrenza mitigati appunto da un po’ di variazioni che infine non determinano altro che un concetto sonoro espresso comunque a testa bassa, in maniera irriverente da parte dei finlandesi.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10